Se ti stai chiedendo dove andare una volta arrivato a Castro, ecco alcune brevi informazioni su cosa offre il territorio in termini di cultura, spiagge, eventi e paesaggi.
Castro è un piccolo comune del Salento caratterizzato da una affascinante atmosfera e, complice la sua posizione sulla costa, offre un’esperienza indimenticabile per i visitatori in cerca di autentica cultura e bellezza mediterranea.
Un comune di appena 2376 abitanti che appartiene alla provincia di Lecce, lungo la zona più orientale del Salento. Idealmente il comune si compone di due zone: una di origine medievale che si trova a 98 metri sul livello del mare; l’altra, nota come Castro Marina, si trova nei presi del porto. La sua storia è antichissima e affonda le radici sin nell’antica Roma. Non a caso fu il primo borgo del Salento a diventare una contea e nel 1818 divenne anche sede vescovile.
Una volta esaurita la vita in spiaggia, per una bella immersione nella cultura dovrete recarvi nella zona di Castro Alta raggiungibile tranquillamente a piedi dal nostro appartamento percorrendo via Mucurune. Qui noterete che l’antica atmosfera medievale è rimasta immutata nel tempo.
Lo si vede nei suoi vicoli e nelle antiche abitazioni. E non a caso si rintracciano in questa zona diversi siti che raccontano la storia del borgo. Innanzitutto il Castello di Castro, iconica fortezza locale, risale al XIII secolo. A volerne la costruzione fu Carlo d’Angiò. Ha avuto fortune alterne. Nel 1480 venne distrutto in seguito all’invasione dei Turchi e poi ricostruito nel 1500 grazie alla famiglia Gattinara.
Negli anni è stato sottoposto a diversi lavori di ristrutturazione ed oggi ospita il Museo Civico “Antonio Lazzari”. Molto spesso ospita diversi eventi culturali, esposizioni, spettacoli e convegni.
Altro grande simbolo del borgo è inoltre la Chiesa dell’Annunziata. Anche questo edificio è molto antico, risale al XII secolo. Molto particolare la sua navata ed inoltre custodisce opere davvero importanti. Una di queste è una tela che riproduce la patrona del luogo, la Madonna dell’Annunziata.
Castro Marina conta una distesa di 4 chilometri di spiaggia stupenda definita da tratti di grotte e zone frastagliate. Troverete molti scogli, acqua bellissima, pulita e cristallina con un fondale che si presta volentieri a chi ama fare snorkeling ed andare alla scoperta delle caratteristiche insenature, in fine ci sono anche zone attrezzate. Castro Marina è infatti ricchissima di stabilimenti balneari e di una buona disponibilità di spiagge libere per un connubio perfetto in grado di soddisfare tutte le esigenze di una vacanza perfetta in famiglia. I lidi offrono tutto il necessario per la vita da spiaggia, da lettini ad attrezzature per le attività acquatiche.
La zona del porto si divide in due aree, quello nuovo e turistico e quello vecchio, dove transitano più spesso piccole imbarcazioni e si possono prenotare le escursioni in barca e noleggiare pedalò e canoe.
Le zone più frequentate sono quelle della Sorgente, del Molo Solarium e dei “Camerini” tutti vicinissimi al centro e raggiungibili anche a piedi direttamente dagli appartamenti percorrendo il sentiero panoramico “Grotta del Conte” che vi regalerà una vista mozzafiato sulla Baia di Castro. C’è poi l’Argentiera, che è invece una caletta poco più avanti. É consigliata una gita in barca per meglio esplorare la costa, anche perché Castro Marina è celebre per la quantità di bellissime grotte.
Se invece preferite farvi un tuffo in piscina a pochi passi dall’appartamento troverete la piscina di acqua salata della “Zinzulusa”.
La zona del lungomare è quella che più vi garantisce una divertente vita quotidiana. Soprattutto di sera, quando le strade si animano grazie ai ristoranti e locali pronti ad accogliervi.
La zona di Castro Marina è nota per la presenza di numerose grotte naturali costiere. La più famosa e grande è la Grotta Zinzulusa, ricca di stalattiti interne è visitabile tutto l’anno con guide esperte che vi accompagneranno in questo affascinante viaggio sotterraneo, offrendo spiegazioni dettagliate sull’origine e la formazione della grotta.
Le Grotte Azzurra, Palombara e Romanelli sono invece visitabili esclusivamente con escursioni organizzate in barca che mediamente durano da qualche ora all’intera giornata.
La Grotta Azzurra dista poche centinaia di metri dalla grotta Zinzulusa in direzione sud verso Castro. Il nome della grotta deriva dalla colorazione assunta dal mare al suo interno che, al visitatore, appare di una particolare luminosità blu cobalto a causa del fenomeno di rifrazione della luce.
La Grotta Palombara, sempre in direzione sud, è caratterizzata dalle volte altissime, sita anch’essa al fondo di un’ampia nicchia costiera, all’incrocio di due grandi faglie. É detta “Palummara” in dialetto locale, per la presenza di colombi che nidificano nelle fessure dei suoi massi.
La Grotta Romanelli è lunga solo 35 metri, e si ha evidenza, dai ritrovamenti, che fu un rifugio per l’uomo nel Paleolitico. É costituita da un unico ampio vano aperto e visibile dall’esterno. Si accede più comodamente dal mare e l’ingresso al suo interno è vietato. All’atto della sua scoperta l’antro non era visibile in quanto occultato da banchi di brecce ossifere e tutto il suo volume interno occupato da successioni di strati, ricchi di reperti, di terreni rossi e bruni di origine eolica.
Quando si viene a Castro non si può fare a meno di trascorrere una giornata in una di queste spettacolari spiagge.
Partendo da Castro dirigendosi verso sud si incontra immediatamente la Cala dell’Acquaviva (Marittima), una piccola insenatura naturale caratterizzata dall’acqua estremamente trasparente e fresca che la rende ideale per un bagno rigenerante nelle calde e afose giornate estive. Poco più avanti sempre appartenente alla zona balneare di Marittima si trova la spiaggia dei Porticelli dove c’è anche il lido Ficò.
Poco più a sud troverete la marina di Andrano che con la sua spiaggia della Botte e la Grotta Verde vi permetterà di fare un bagno all’interno della suggestiva grotta la cui acqua assume una colorazione verde smeraldo.
Se invece vi muovete verso nord, sempre partendo da Castro, vi imbatterete nella particolarissima Baia di Porto Miggiano (Santa Cesarea Terme) famosa per la sua scalinata dei “cento gradini” che vi consentirà di farvi un tuffo in una vera e propria piscina naturale a cielo aperto. Sempre a Santa Cesarea c’è la Cala Porticciolo nota per la sua costiera frastagliata.
In fine poco più a nord troviamo la spiaggia di Porto Badisco, una caletta di sabbia abbracciata dalla roccia e una costa frastagliata per i più avventurieri: il blu del mare si mischia a quello del cielo, la natura si riflette nello specchio d’acqua.
Se invece desiderate farvi il bagno in una incantevole spiaggia di sabbia dovete andare agli Alimini (Otranto) in cui c’è ampia disponibilità di parcheggi a pagamento dai quali si possono raggiungere diverse spiagge attrezzate e libere. Luogo ideale per trascorrere una giornata al mare e godersi della tranquilla della pineta che si trova a ridosso delle spiagge.
Uno dei migliori modi per conoscere le usanze e la cultura del Salento, è quello di partecipare alle feste di paese e alle sagre che sono l’espressione più autentica della cucina tipica Salentina. Di feste e sagre nel Salento se ne organizzano tutto l’anno per mantenere viva la tradizione. L’estate però è il periodo di massimo splendore con eventi culturali, folcloristici, concerti, festival e tantissimo altro. Insomma, non avrai tempo per annoiarti, anzi, avrai l’imbarazzo della scelta!
Prendendo parte a queste feste di paese assaggerete piatti e sapori tipici salentini, ballerete al ritmo di pizzica e taranta e scoprirete qualcosa in più riguardo alla tradizione del posto, il tutto incorniciato da splendide sculture luminose: le famose luminarie che creano imponenti e scenografiche gallerie che illuminano la città a giorno.
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A pochi passi dagli appartamenti c’è la possibilità di percorrere alcuni sentieri paesaggistici.
Il più vicino è il sentiero Pizzo Mucurune. Percorrendolo si attraversano le campagne per raggiungere la suggestiva chiesetta monumentale del “Soldato” per poi proseguire fino ai dirupi di pizzo Mucurune che nel dialetto salentino significa “nasone”. In questo punto esatto passa il 40° parallelo che è il punto divisorio tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio. Durante il percorso è possibile vedere una vasta macchia mediterranea: muretti a secco, ulivi, alberi di fico, pajare… Il percorso è un po’ tortuoso ma ne vale la vista panoramica che si affaccia sulla Baia di Castro e parte della costiera salentina.
Il sentiero Grotta del Conte è un percorso panoramico dove si incrocia macchia mediterranea e muretti a secco in pietra secolare del posto, è quello che vi permetterà di raggiungere a piedi la zona balneare di Castro dagli appartamenti .
Altri due sentieri raggiungibili sono il sentiero del pescatore che vi porterà in prossimità della grotta Palombara e quello del volo di Aracne che vi condurrà alla grotta Zinzulusa.
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